
L’aumento degli oneri fiscali e parafiscali spiazza i risparmi registrati sulla componente energia. Un’anomalia tutta italiana, visto che negli ultimi due anni le nostre micro e piccole imprese (pmi) sono le uniche, nel confronto con i maggiori partner europei, ad aver registrato una moderata riduzione dei costi dell’energia al netto degli oneri, ma che alla fine si sono ritrovate a pagare una bolletta comunque più elevata.
Le ultime rilevazioni della Camera di commercio di Milano fanno emergere un fattore positivo per le micro e piccole imprese: i prezzi dell’energia praticati sul mercato libero hanno intrapreso un trend discendente che con buone probabilità proseguirà anche nei prossimi mesi.